Le Metodologie ed i Concetti trattati durante il corso di apprendimento ( P.F.S. - I.D.E.A.L. Program "close combat" ), provengono dalle seguenti arti e discipline da Me studiate e praticate sin dall`anno 1993:
Professional Training for Specialist:
Close Combat / Hand To Hand Combat:
Metodi e Metodologie per singoli, gruppi e professionisti del settore della sicurezza pubblica e/o privata; reparti militari.
Addestramento Psicologico e Tattico per aumentare la qualità e la prevenzione in specifici contesti.
Discipline:
T 3 C = "Tactical Combat Casuality Care"
I.P.T.S. = "International Police Training System"
Fire Arms Training & Home Defense
ISTRID = "Istituto Ricerche Informazioni Difesa"
TACTICAL S.O.G. Close Combat
R.B.P.P. = "Reality Based Personal Protection"
M.F.C. = "Military Full Capablity
M.G.A. = "Metodo Globale Autodifesa"
I.B.S.S.A. = "International Bodyguard & Security Service Association"
Silat Serah:
Disciplina del Sud-Est Asiatico l`Indonesia, molto efficace e letale, soprattutto nel Corpo a Corpo.
Jeet Kune Do concepts:
La metodologia da combattimento e confronto che il “mito” Bruce Lee aveva codificato, come Concetto per rendere più semplice ed istintivo il combattimento e la difesa.
Muay Thai:
L’arte da guerra dell’antico regno del Siam, la Thailnadia; studiata e praticata cosi come fu concepita sin dalla sua origine, Arte da Guerra.
Asiatic Arts:
Le discipline del Sud Est Asiatico, ricche di movimenti e posture per la consapevolezza del corpo, particolari e “misteriose”.
Body & Mind:
Conoscenza del Corpo, ciò che ci consente di vivere meglio durante il quotidiano, pratiche tratta dallo Yoga, dall`Allenamento Funzionale, dalla Ginnastica Chinesiologica e dalla Posturologia, quindi l’ascolto del proprio corpo con cui viviamo ogni giorno.
I Risultati della Pratica
Imparare a difendersi in qualsiasi situazione in maniera rapida ed efficace.
Una strategia … ACCURATA … insegna ad affrontare l’attacco senza mai indietreggiare, travolgendo l’aggressore con una valanga inarrestabile di "Colpi", attacchi ….. che non lasciano spazio a nessuna difesa, per atterrarlo e concludere lo scontro il più velocemente possibile.
Affinché giunti allo stadio della “consapevolezza” delle proprie capacità, si raggiunga alla “fine” del cammino il poter fronteggiare … nessun aggressore, ed a renderlo innocuo senza causare danno.
Superare i propri limiti, vincendo le proprie paure e sviluppando maggiore sicurezza e fiducia in se stessi.
Conservare e migliorare il proprio stato di salute psicofisica, attraverso tecniche che mirano all’accrescimento della propria conoscenza.
Raggiungere consapevolezza del gesto e del respiro, ritrovando il naturale stato di equilibrio tra corpo e mente.
Scoprire il fascino, la profondità delle Antiche Arti Marziali e Nuove Metodologie di Combattimento, anche con la pratica di “altri sistemi”.
